Time management e casalinga
febbraio 18, 2012
Tanti mi chiederanno: “Che c’entra il time management e la
casalinga?”. Secondo me, una casalinga ha più bisogno di organizzare il tempo
di un impiegato. Perché? Prima di tutto, un impiegato fin dall'inizio ha il suo
tempo lavorativo organizzato con gli orari dell’azienda ed, in teoria, dovrebbe
svolgere i suoi compiti lavorativi nel giusto tempo. Un impiegato ha i ritmi di
vita diversi e fa quasi le stesse cose, ma in maniera più veloce e organizzata per la mancanza di
tempo.
Invece una casalinga non ha controllo e se non ha fatto
qualcosa oggi può farla domani ( se la farà domani!!!). Un giorno la casalinga
non ha forza di volontà, il giorno successivo è pigra, il terzo giorno vuole
uscire, dopo passa a trovarla un’amica … e poi arriva il momento in cui da una
parte si ritrova una montagna di vestiti da stirare, dall'altra un caos in
cucina e alla povera casalinga aspetta
un sabato pieno di fatica e successivo mal di schiena dopo una intera giornata
di pulizie generali.
Oggi parliamo di time management per una casalinga ovvero di
un possibile metodo di organizzazione (come sempre parliamo di cose che uso io
o cose che mi piacciono).
Sistemare la casa, stirare, preparare il pranzo e la cena, fare
la spesa, fare passeggiata con il bimbo, giocare con lui, sistemare la casa,
nello stesso tempo provare a lavorare e crescere personalmente o professionalmente,
essere una moglie attenta … e amante … e
così senza fine. Penso che le casalinghe con esperienza mi capiscono. Il problema
non è pulire o stirare. Lo fanno tutti e senza quel lavoro non si può vivere (
se non hai la colf). Il problema che alla fine di una lunga giornata sempre in
movimento non riesci a vedere il risultato. Subito immagino che tante donne dicono
che il risultato sono i figli, la casa sistemata … si, sono d’accordo ma con quale
prezzo. Vi dico. Il prezzo è la nostra personalità, i nostri talenti, i nostri
hobby, il nostro tempo per leggere. Ma credo che possiamo cambiare la situazione
e avere più tempo per noi.
Ho già scritto in un altro post il mio sistema di organizzare
le miei azioni abituali. Ma non basta organizzare solo queste e le pulizie di
casa. Il nostro piano giornaliero deve
contenere un piano di crescita personale. Può essere una lista di libri da leggere ed il tempo per leggerli. Il tempo per scrivere un diario o le pagine mattutine. Una ora al mese per riguardare gli obbiettivi del mese, dell’anno, della
vita. Tempo per sistemare le finanze familiari e pianificare il budget per il prossimo
mese, anno. Qui ci possono aiutare
diversi strumenti: un organizer,
“Superfocus”, un calendario, diverse tabelle in excel, word, diversi
programmi. Dipende da te quale strumento
usare o forse tutti insieme. La cosa più importante è sentirsi sicuri in se
stessi.
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