Ma come fa a far tutto?
maggio 21, 2013
L’ispirazione di questo post è il film ”Ma come fa a far
tutto?” con Sarah
Jessica Parker. Esistono
donne che riescono fare 3 cose allo stesso tempo. Ne conosco poche ma sono
contenta che quelle donne sono un esempio per me.
Primo – gestiscono con passione e professionalità il lavoro, la
carriera e i propri hobby.
Secondo – sono mamme perfette.
Leggono tanti libri, fanno i biscotti, organizzano le passeggiate e diventano
le migliori amiche per le proprie figlie.
E la terza cosa importante – sono
belle e curate. La pancia piatta, manicure, la borsa di tendenza, i tacchi
alti.
Se uno qualsiasi di questi
parametri non funziona l‘armonia sparisce. Per esempio, se una direttrice
sembra una isterica con i bambini che vogliono più bene alla babysitter che alla
mamma e il marito che preferisce una partita di calcio al posto di una serata
con la moglie … no … non mi piace questo scenario. Non condivido neanche lo
stereotipo della donna che deve dedicare la propria vita al marito e ai bambini.
In questo caso penso che nessuno in famiglia è felice al 100%. Né la donna –
che non riesce a crescere, né il marito – che perde interesse della donna che
parla solo dei suoi problemi, preoccupazioni … o non parla, né i bambini – che
non la considerano neanche mamma.
Le donne di oggi assomigliano ai
bambini. Una volta che il bambino si è abituato a guardare i cartoni
movimentati (Tom e Jerry, Spider man… ) non vogliono più vedere i cartoni
tranquilli tipo Biancaneve. Stessa cosa
le donne. Una volta che ottengono i primi successi al lavoro o anche una piccola
libertà finanziaria non riescono più ad accontentarsi del ruolo di casalinga.
Essere perfetta in tutti gli aspetti
di cui abbiamo parlato sopra non è facile. E’ meno faticoso dedicare la
giornata intera al lavoro che tenere in equilibrio la vita privata, le relazioni
con i bambini, qualche aperitivo con gli amici, gli hobby e l’attività
lavorativa.
Serve forza di volontà, gestionedel tempo e strumenti efficaci per
ottenere successo. Proviamo a creare una strategia che ci aiuti. Ma di questo
parleremo la prossima volta.
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